Nota stampa del movimento “Cambia Paola”
“L’emergenza Coronavirus metterà alla prova la maturità delle cittadine e dei cittadini di Paola. L’ultimo Decreto del Governo definisce l’Italia intera “zona protetta” e detta una serie di norme di comportamento valide fino al 3 aprile.
Esse non devono essere vissute come imposizioni, ma come regole di buon senso, finalizzate a difendere dal contagio noi stessi e chi ci sta intorno.
Siamo invitati a comportamenti responsabili, in modo da diventare parte della soluzione e non parte del problema.
Il ruolo di noi tutti adesso è quello di assumere il ruolo di “agenti di pubblica incolumità”, rispettando quelle semplici regole e facendole rispettare a chi ci sta vicino, affiancando le pubbliche istituzioni che stanno facendo uno sforzo senza precedenti per difendere la nostra salute, ma che non possono farcela senza la preziosa collaborazione di tutti noi.
Una diffusione incontrollata del contagio, infatti, porterebbe al collasso strutture sanitarie già sottodimensionate a causa dei tagli insensati degli ultimi anni, privando la popolazione della possibilità stessa di ottenere cure ed assistenza.
Speriamo piuttosto che questa brutta vicenda induca una seria riflessione sull’importanza di rafforzare una volta per tutte la sanità pubblica, invertendo la tendenza scellerata al taglio delle strutture e del personale.
Perchè, per definizione, l’emergenza non si può prevedere.”