comune di paola

L’amministrazione in carica ricorre alla macchina del fango

Deve essere in serie difficoltà il sindaco Perrotta se, nel tentativo di scoraggiare Paola Oggi, ha passato al cronista di lotta e di governo – al secolo GUIDO SCARPINO –  gli scarti di archivio della passata amministrazione con l’incarico di costruire fake news (notizie false) sul direttore editoriale di “Paola Oggi”.

In attesa che l’editore del Quotidiano del Sud renda definitiva la decisione di lasciare il cronista di lotta e di governo, libero di servire chi vuole ma non usando il giornale come arma, impropria, di parte e di lotta politica, Paola oggi scende ancora una volta di livello per consegnare all’opinione pubblica il comportamento di questo manovratore della macchina del fango cui è solito ricorrere il sindaco in carica quando si trova in difficoltà.

Gli sta saltando la maggioranza e non perdona il puntuale lavoro di informazione che fa Paola Oggi disvelando cosa c’è dietro ogni decisione, delibera di spesa o concessione a cominciare dal familismo amorale in cui si è prodotto recentemente senza ritegno.

Ma torniamo al cronista di lotta e di governo che usa gli aggettivi e gli avverbi a maggior gloria del sindaco Perrotta senza avere il coraggio di esporsi personalmente. E’ soltanto un manutengolo della cattiva e falsa informazione che viene utilizzato quando serve e che di questo suo modo di intendere il giornalismo ha già dovuto rispondere, soccombendo, nelle aule di giustizia. Valuteremo, tempo da perdere consentendo, se portarlo nuovamente “alla sbarra” per rispondere dei suoi bassi servizi. Per intanto andiamo ai fatti e ai documenti che Scarpino farà bene a conservare perché sarà chiamato ad esibirli a sua eventuale discolpa. Nel senso che qualcuno potrebbe anche avergli fornito documenti taroccati o ambigui.

Il cronista di lotta e di governo, dunque, esaminati i documenti fornitigli da Perrotta, vagheggia di incarichi “sospetti” al Comune di Paola. Da anni ormai pubblica articoli su un compenso professionale di 5.000,00 euro relativo all’incarico ricevuto dal sottoscritto per la difesa dell’ex Sindaco Basilio Ferrari, in qualità di parte civile, in un procedimento in cui GUIDO SCARPINO era imputato per diffamazione nei suoi confronti. Processo in cui Scarpino si è salvato solo perché Ferrari, prima della sentenza, ha voluto graziarlo con la remissione di querela. Ma alla prossima non si aspetti perdoni e pensi già a come dimostrare che si tratta di “5 mila euro a botta” e non di un compenso riferito esplicitamente al caso.

Quanto ai processi dinanzi alla Commissione Tributaria, il sottoscritto ha ricevuto incarico per sostenere le memorie allora prodotte dal compianto dott. Egidio Sorace, funzionario dell’Ente. E dopo aver vinto tutte le vertenze – facendo recuperare risorse all’Ente –  ho percepito la somma totale di euro 1.682,00 (diconsi euro milleseicentottantadue).
Per la partecipazione al cda della società che avrebbe dovuto costruire il porto, il servizievole cronista di lotta e di governo dovrà dimostrare, dopo i reiterati attacchi al riguardo, quali compensi il sottoscritto ha ricevuto a fronte del fatto, accertabile e documentabile, che non è stato percepito un solo euro. Ecco perché siamo in presenza di una macchina del fango al servizio delle fake news suggerite da provetti mestatori.

Finché è lotta politica si può accettare di tutto ma se si ricorre al falso, con l’intento di arrecare danno alla persona e al professionista, diffamando, si delinque e  la sede in cui bisogna risponderne è altra.
Da anni Scarpino viene dal sottoscritto sonoramente sconfitto in tutti i procedimenti penali da lui intentati contro diversi assistiti e, addirittura, in un procedimento in cui ero direttamente querelato dal giornalista, il Giudice ha stigmatizzato lo stile esageratamente aggressivo e persecutorio del giornalista.

Se ne faccia una ragione Scarpino e prima di lui il sindaco Perrotta: “Paola Oggi”, di cui il sottoscritto è direttore editoriale, continuerà a controllare, giorno dopo giorno, il sindaco Perrotta e il suo operato, i suoi cortigiani, i suoi clientes, i suoi famigli e i servizievoli lanciatori di fango che, a parte avverbi e aggettivi, hanno pure qualche problema di inclinazione della spina dorsale. Questa è la libera informazione, bellezza!!

Altro che la buffonata dei “compensi sospetti” dietro il cartongesso!! (art.21della Costituzione)

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